Lavoro in vigna nel periodo primavera-estate: l’arte di curare e preparare le viti
La primavera è una stagione di rinascita e crescita
Durante questo periodo, nei poderi dei Tenimenti Civa ci dedichiamo a una serie di lavori fondamentali per garantire una corretta crescita e sviluppo delle nostre piante. In questo articolo, esploreremo le diverse operazioni svolte durante il lavoro primaverile in vigna, concentrandoci su cinque importanti fasi: spollonatura, scacchiatura, sfemminellatura, diradamento, cimatura e defogliazione.
Sommario
La spollonatura, una delle prime operazioni
La spollonatura è una delle prime operazioni che si svolgono in vigna durante la primavera. Consiste nella rimozione dei polloni, ovvero i getti laterali che si sviluppano lungo il tralcio principale. Questi polloni, se non rimossi, competerebbero con il tralcio principale per le risorse e potrebbero compromettere la qualità e la resa dei grappoli. La spollonatura è un’importante operazione che viene eseguita manualmente, con cura e attenzione, per favorire la corretta crescita delle viti.
La scacchiatura, diamo più luce ai grappoli
La scacchiatura è un’altra operazione cruciale durante il lavoro primaverile in vigna. Questa pratica consiste nella rimozione delle foglie che si sviluppano nella zona dei grappoli. La scacchiatura permette una migliore aerazione e una maggiore esposizione dei grappoli alla luce solare, favorendo così una maturazione ottimale dell’uva. Inoltre, l’eliminazione delle foglie intorno ai grappoli riduce il rischio di malattie fungine, migliorando la salute delle piante.
La sfemminellatura, selezione delle gemme migliori
La sfemminellatura è una delicata operazione che viene eseguita per regolare la quantità di gemme e fiori sulle viti. Anche questa pratica viene svolta manualmente da mani esperte e consente di controllare la produzione e la resa dei grappoli. Rimuovendo una parte delle gemme e dei fiori in eccesso, possiamo concentrare l’energia delle piante sulle gemme migliori, assicurando una qualità superiore dell’uva e una migliore distribuzione delle risorse.
Il diradamento, selezione dei grappoli
Il diradamento è un’operazione di selezione delle uve che si svolge nella fase di crescita dei grappoli. Consiste nella rimozione di alcuni grappoli in eccesso, lasciando una quantità ottimale di uve sulla pianta. Questo processo è fondamentale per garantire che ogni grappolo riceva una giusta quantità di nutrienti e che le uve abbiano spazio sufficiente per maturare correttamente. Il diradamento permette inoltre di ottenere uve di qualità superiore, concentrandosi sulla selezione dei grappoli più sani e meglio posizionati.
La cimatura, favorire la ramificazione laterale delle viti
La cimatura è un’altra operazione importante che viene svolta durante il lavoro nel periodo primavera-estate in vigna. Consiste nella rimozione della parte superiore del tralcio principale, solitamente effettuata quando le viti hanno raggiunto una certa altezza. La cimatura favorisce la ramificazione laterale delle viti e controlla la crescita verticale eccessiva. Questo consente una distribuzione uniforme dell’energia e delle risorse, aiutando a mantenere una struttura equilibrata e facilitando le operazioni di cura e la successiva raccolta delle uve.
La defogliazione, luce e aria fresca per i nostri grappoli
La defogliazione è un’operazione che consiste nella rimozione selettiva delle foglie dalla zona del grappolo. Questa pratica viene eseguita per migliorare l’esposizione dei grappoli alla luce solare e favorire una maturazione uniforme dell’uva. La defogliazione è particolarmente importante in aree con clima umido, dove la maggiore circolazione d’aria e l’abbassamento dell’umidità intorno ai grappoli possono contribuire a prevenire l’insorgenza di malattie fungine. Una defogliazione ben eseguita permette anche una migliore ventilazione delle piante, riducendo considerevolmente il rischio dell’insorgenza di anomalie legate all’eccessiva umidità.
Il lavoro durante la primavera e l’estate in vigna richiede competenza, esperienza e cura. Le operazioni come la spollonatura, la scacchiatura, la sfemminellatura, il diradamento, la cimatura e la defogliazione sono fondamentali per garantire una corretta crescita delle viti e una produzione di uva di qualità superiore. Dedichiamo tempo ed energia per eseguire queste operazioni, sfruttando al massimo le conoscenze e la sensibilità della nostra squadra per curare le viti durante questo importante periodo dell’anno. Grazie a queste pratiche, svolte attraverso antichi e sapienti gesti, le viti possono svilupparsi in modo sano ed equilibrato, dando vita a grappoli pregiati che daranno origine ai nostri vini di grande qualità.