la raccolta avviene a mano e a macchina verso la prima decade di settembre.
Pinot grigio


LA STORIA
Il Pinot grigio ha trovato in Friuli il suo ambiente ottimale grazie alla favorevole combinazione di clima, suolo e luce. La numerosa famiglia dei Pinot, di cui il Pinot grigio fa parte, ha contribuito a dar lustro alla viticoltura e all’enologia friulana.
Vitigno |
pinot grigio: terreni arenario – marnosi |
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Esposizione |
sud / sud – ovest |
Resa / Ha |
140 q/Ha c.a. |
Allevamento |
guyot – capovolto |
Colore |
giallo paglierino |
Profumo |
la gamma aromatica ricorda le spezie, i fiori d’acacia e, con il trascorrere del tempo, s’arricchisce del profumo del mallo di noce, di fieno secco e mandorle tostate |
Gusto |
di piacevole freschezza e sapidità. Buona la struttura e l’equilibrio del vino |
Temperatura di servizio |
10°C |
Gradazione alcolica |
11% Vol c.a. |
l’uva viene pigiata, quindi pressata. Dopo la decantazione del mosto a temperatura di 8°C per 24 ore, si innesca la fermentazione alcolica in acciaio inox.
dopo la fermentazione alcolica il vino rimane per un breve periodo sulle fecce fini. Segue l’imbottigliamento e un periodo di riposo nella nostra cantina prima d’essere messo sul mercato.
la buona struttura e l’aromaticità contenuta rendono il Pinot grigio molto duttile a tavola. Si accompagna bene a mousse fredde di pesce o di formaggio vaccino. Ottimo quando abbinato a preparazioni con funghi prataioli o porcini. Pasta e gnocchi conditi con sugo di carne. Piacevole con le verdure, in particolar modo con le melanzane. Da provare con pollo o gallina lessati e conditi con olio extra vergine d’oliva.