Schioppettino

Biele Zôe Cuvée 85 15

LA STORIA

È molto probabile la secolare presenza della Ribolla nera, vitigno con cui si produce il vino Schioppettino, nella Valle del Judrio, anche se il primo documento che attesta la sua esistenza è del 1863. Molte sono state le vicissitudini che hanno seriamente minato la sua sopravvivenza. Solo grazie all’impegno delle famiglie Rapuzzi e Nonino, all’allora sindaco di Prepotto Bernardo Bruno, ai viticoltori, alle istituzioni, alla stampa e al mondo scientifico la coltivazione della Ribolla nera non è stata abbandonata, e oggi si può godere della qualità di ottimi vini.

(Costantini Enos, Mattaloni Claudio, Petrussi Carlo, La vite nella storia e nella cultura del Friuli, Forum Edizioni, 2007.)

Vitigno

schioppettino

Suolo

terreni caratterizzati dalla presenza di Flysch di Marne e Arenarie di origine eocenica, localmente chiamati "Ponca"

Esposizione

sud / sud – ovest

Metodi di difesa

difesa fitosanitaria integrata ad impatto ambientale controllato

Temperatura di servizio

15°C

Gradazione alcolica

12,5% Vol. c.a.

prima decade di Ottobre, a mano o a macchina, nelle ore più fresche della giornata

macerazione pre-fermentativa a freddo (10°-15°C). Dopo alcuni giorni si scalda la massa e si attiva la fermentazione alcolica in vasche d’acciaio, a temperatura controllata per circa due settimane. Durante questo periodo si attuano rimontaggi giornalieri per favorire la cessione delle sostanze presenti nella buccia dell’uva

DEGUSTAZIONE

si presenta con un colore rosso rubino intenso. Naso fresco e fruttato, vivace, con aromi di sottobosco, mirtilli neri, amarena matura e petali di rosa. Al palato è intenso e di facile beva, con sentori succosi e persistenti di confettura di amarene e mirtilli, finale leggermente speziato e sapido

ABBINAMENTI GASTRONOMICI

da abbinare a carni rosse o a carni bianche particolarmente condite, specialmente con funghi